U-571
Storia romanzata della cattura di un sommergibile tedesco che possiede a bordo una delle famigerate macchine Enigma, in grado di criptare i messaggi da trasmettere per radio. La vicenda viene americanizzata (in realtà furono gli inglesi a catturare il sottomarino U-110) e cambiata in molte parti, con temi come l'eroismo di guerra, già visti triti e ri-triti, eppure rimane un film "di sommergibili" carino e ben girato. Bon Jovi fa un piccolo ruolo non risultando fuori luogo. Anche Harvey Keitel è molto credibile, un po' meno il protagonista Matthew McConaughey, un po' troppo algido.
Giudizio: carino
Ultimo imperatore, l'
Capolavoro di Bernardo Bertolucci, basato sulla vita di Pu Yi, ultimo imperatore cinese, imprigionato nella Città Proibita, e poi monarca fantoccio dei giapponesi in Manciuria, durante la guerra. La vicenda è narrata con splendida accuratezza e fu il primo film occidentale a ricevere il permesso di girare nella Città Proibita. Un kolossal con tanti membri italiani della troupe, un po' lento ma inevitabilmente da guardare per chi ama la storia e l'Oriente.
Giudizio: bel film
L'uomo nell'ombra
Ewan McGregor viene ingaggiato come ghost writer, ovvero scrittore "ombra" di biografie, per l'ex-premier britannico Adam Lang (Pierce Brosnan, che sembra possedere il ritratto di Dorian Gray in casa, o un bravo chirurgo plastico). Il politico però, è accusato di crimini di guerra, e presto lo scrittore, il cui predecessore sembra essersi suicidato in circostanze sospette,verrà inghiottito in una spirale di sotterfugi ed indizi misteriosi che lo porteranno alla verità, non senza un prezzo da pagare. Il regista è l'ora carcerato Roman Polanski, che ci consegna un thriller più ricco di sbadigli che di salti sulla poltrona, con un finale a sorpresa, ma non troppo. La vicenda si svolge tutta in un grigissima e spoglia isola del New England, e il film non può perciò contare su nessun paesaggio accattivante. La trama è tutto sommato scontata, e il film perciò è gravato da una certa lentezza. Non più che gradevole, sicuramente non eleggibile di una seconda visione.
Giudizio: non indimenticabile
Giudizio: non indimenticabile
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