Recensioni di Film [C]
Cappuccetto rosso e gli insoliti sospetti
Film d'animazione "indipendente", lontano da pixar, dreamworks e compagnia bella: la polizia del bosco irrompe a casa della nonna di cappuccetto rosso e dovrà risolvere il caso! Purtroppo talvolta, nonostante il lodevole sforzo degli animatori, la differenza con i prodotti blockbuster si vede fin troppo, specie nelle animazioni davvero inesorabilmente legnose. Film che prende in prestito da tutta una serie di film di genere (citazioni da Star Wars, Rashomon e ovviamente I soliti sospetti), ma che non riesce a colpire davvero a fondo. Peccato.
Giudizio: Si può far di meglio.
Carlito's WayCarlo Briganti (Al Pacino) è un ex criminale portoricano, che aiutato ad uscire di galera dal suo geniale quanto ambiguo avvocato (il bravo Sean Penn), decide di ripulirsi per andare a vivere alle Bahamas insieme alla sua Gale (Penelope Ann Miller). Ma sulla sua strada tante tentazioni e il codice di amicizia lo rispingono a violare nuovamente la legge, il rischio di vedere il suo sogno infranto è costante. Film di De Palma sul fallimento, sul senso dell'amicizia e sul tradimento, profetico già dall'inizio: si intuisce che i lieti fine sono solo una costante delle fiabe. La realtà è ben diversa. In questo gangster/redemption movie, Pacino sta a metà tra due suoi personaggi: Serpico e Tony Montana(Scarface), e ci riesce strabene. Per l'Italia lo doppia Giannini, ed è un altro personaggio assicurato alla storia. Interessante cameo di un giovanissimo Viggo Mortensen.
Giudizio: Molto consigliato.
Casa di sabbia e nebbia, la
Jennifer Connelly si vede strappare via la casa del padre dopo una confusione derivata dalle sue volontà testamentarie. A rilevarla è il colonnello iraniano Behrani, interpretato magistralmente da Ben Kingsley. Tra i due inizierà un conflitto giuridico, emotivo e morale, che li porterà a scontrarsi per ottenere la casa, in un'escalation tragica. Angosciante ma d'effetto.
Giudizio: Buon film.
Casinò
Martin Scorsese firma questo mafia-movie, con De Niro, Joe Pesci e Sharon Stone, tutti e tre superbi. La storia parla di un allibratore che attraverso giri di conoscenze, tra cui la mafia, riesce a diventare direttore di un lussuoso casinò di Las Vegas. Ma l'avidità di tutte le pedine sulla scacchiera, porterà tutti quanti a farsi le scarpe a vicenda. Plot classico alla Goodfellas, classico come un tiramisu: è sempre buono anche se l'hai mangiato mille volte.
Giudizio: Buon film.
Castello errante di Howl, il
Fiaba di Hayao Myiazaki, dal tocco grafico inconfondibile. Questa volta forse ad essere debole è la trama: la vicenda, che narra del Mago Howl, e della giovane Sofie che viene maledetta da una Strega, è fin troppo simile, anche nei personaggi, a quella de La Città Incantata del medesimo autore. Ciò nonostante gli amanti di Myiazaki troveranno il film denso di quell'appeal fatto di metafisica, di spiriti, strane macchine volanti e della fantasia pacifista che ha sempre permeato l'opera del maestro dell'animazione giapponese. Inutile raccontare la trama: guardatelo.
Giudizio: Consigliato.
Il Cavaliere Oscuro
Ero scettico quando sono andato a vedere questo film, per tre ragioni:
1) Tutti dicono che è il film dell'anno;
2) Batman Begins mi ha fatto schifo, manco l'ho visto finire da quanto noioso fosse;
3) Heath Ledger, pace all'anima sua, non mi ha mai impressionato prima di questo film.
Devo dire che mi sono ricreduto dallo scetticismo... Batman: il Cavaliere Oscuro è un bel film.
Diversissimo dai Batman di Tim Burton, ancora più diverso da quelli del fumetto, questo Batman è poco dark, molto violento, realistico e pieno di sorprese. Di sorprese infatti il film ne sciorina parecchie e tutte ad effetto. Non perde ritmo e non è mai mai lento. Un colpo nel segno c'è da dirlo.
Non si può parlare di B:iCO senza citare appunto il Joker, magistralmente interpretato da Heath Ledger, scomparso poco dopo il film. Questo Joker è davvero la sorpresa e la forza trainante del film. Schiaccia tutti i protagonisti, da Christian Bale a Michael Caine a Morgan Freeman, vengono tutti spazzati via dalla incredibile originalità di questo Joker, diverso in toto da quello di Nicholson di tanti anni fa. Questo Joker è un terrorista come solo l'11 Settembre ci ha lasciato il ricordo, un vero signore del Caos. Sporco e privo di stile, per nulla ironico, e terribile, davvero terribile, l'opposto del suo alter ego TimBurtiano. Non manca anche il personaggio del procuratore Harvey Dent, che i fan del fumetto non potranno che ricordare.
La vicenda si intreccia piena di colpi di scena e gli effetti speciali sono dosati al punto giusto. Di azione ce n'è tanta ma anch'essa è sapientemente mescolata.
Un difetto? Ovviamente dovevano esserci... intanto Christian Bale è un po' sotto le righe, e perde il suo ruolo di protagonista, massacrato da Ledger. Ridicolo il doppiaggio di Batman quando ha la tuta addosso, sembra abbia bisogno di dosi da cavallo di Tantum Verde. Debole anche il finale con qualche buonismo di troppo (mi direte se non speravate tutti in qualche telecomando schiacciato), e un escamotage per dar speranza a Gotham davvero strambo. Il finale impedisce di dare 8 al film, ma un 7-7,5 lo prende tutto.
Mi auguro ovviamente che questo non sia il film più bello dell'anno, così da poter vedere ancora in sala qualcosa di bello, ma sicuramente B:iCO sarà sul podio, potete giurarci.
1) Tutti dicono che è il film dell'anno;
2) Batman Begins mi ha fatto schifo, manco l'ho visto finire da quanto noioso fosse;
3) Heath Ledger, pace all'anima sua, non mi ha mai impressionato prima di questo film.
Devo dire che mi sono ricreduto dallo scetticismo... Batman: il Cavaliere Oscuro è un bel film.
Diversissimo dai Batman di Tim Burton, ancora più diverso da quelli del fumetto, questo Batman è poco dark, molto violento, realistico e pieno di sorprese. Di sorprese infatti il film ne sciorina parecchie e tutte ad effetto. Non perde ritmo e non è mai mai lento. Un colpo nel segno c'è da dirlo.
Non si può parlare di B:iCO senza citare appunto il Joker, magistralmente interpretato da Heath Ledger, scomparso poco dopo il film. Questo Joker è davvero la sorpresa e la forza trainante del film. Schiaccia tutti i protagonisti, da Christian Bale a Michael Caine a Morgan Freeman, vengono tutti spazzati via dalla incredibile originalità di questo Joker, diverso in toto da quello di Nicholson di tanti anni fa. Questo Joker è un terrorista come solo l'11 Settembre ci ha lasciato il ricordo, un vero signore del Caos. Sporco e privo di stile, per nulla ironico, e terribile, davvero terribile, l'opposto del suo alter ego TimBurtiano. Non manca anche il personaggio del procuratore Harvey Dent, che i fan del fumetto non potranno che ricordare.
La vicenda si intreccia piena di colpi di scena e gli effetti speciali sono dosati al punto giusto. Di azione ce n'è tanta ma anch'essa è sapientemente mescolata.
Un difetto? Ovviamente dovevano esserci... intanto Christian Bale è un po' sotto le righe, e perde il suo ruolo di protagonista, massacrato da Ledger. Ridicolo il doppiaggio di Batman quando ha la tuta addosso, sembra abbia bisogno di dosi da cavallo di Tantum Verde. Debole anche il finale con qualche buonismo di troppo (mi direte se non speravate tutti in qualche telecomando schiacciato), e un escamotage per dar speranza a Gotham davvero strambo. Il finale impedisce di dare 8 al film, ma un 7-7,5 lo prende tutto.
Mi auguro ovviamente che questo non sia il film più bello dell'anno, così da poter vedere ancora in sala qualcosa di bello, ma sicuramente B:iCO sarà sul podio, potete giurarci.
Giudizio: bel film, ben riuscito.
Cavaliere Oscuro - Il Ritorno, Il
Più che un ritorno... un finale. Eh sì perché la premiata ditta Nolan & Nolan chiude (?) i battenti sulla più fortunata trilogia destinata all'uomo pipistrello. Partita così così con Begins e portata alla quintessenza con Il Cavaliere Oscuro che ci ha donato la magistrale interpretazione del Joker, il sipario cala su Gotham e spetta a Bane e Catwoman provare a impensierire Bruce Wayne (Christian Bale) e il suo alter ego Batman.
Questo film è un bel film. Per quasi tre ore si aspetta, si combatte, si scopre, si chiudono vecchi conti e si spiegano vecchie questioni, fino alle ultime scene dove, ebbene sì, non si gioca solo il destino di Gotham City, ma si gioca un'intera trilogia che ci ha mostrato non un supereroe come tanti (e viva Nolan per questo) ma l'eterna lotta di un uomo contro i suoi limiti e i suoi demoni. Ci si gioca la credibilità di una sceneggiatura che ha tenuto contro i colpi di qualsiasi critica e si rischia con una singola caduta... di rovinare tutto.
Non è stato così, e questo Batman trionfa nel cuore dello spettatore, seppur mancando l'interpretazione assolutamente superba di Heath Ledger; inoltre qualche personaggio (Lucius Fox e Gordon) diventa davvero meno interessante, e il cattivo di turno non è così indimenticabile: Bane non riesce a risultare né particolarmente simpatico come Joker, né particolarmente spaventoso (anche se il povero Wayne ne prenderà di botte). In tutto ciò ecco che un paio di nuove facce (Miranda Tate, qui con la faccia della brava Marion Cotillard, e il poliziotto John Blake) aggiungono davvero quel pizzico di rinnovato interesse a una recitazione che altrimenti sarebbe risultata un po' flebile (anche per colpa del legnoso Bale). Sempre superbo Michael Caine (Alfred) che letteralmente regna sulla scena quando appare.
Che dire: il Cavaliere Oscuro ci mancherà, ma non poteva andarsene in maniera migliore.
Giudizio: degna conclusione della trilogia, bel film.
C'era una volta il West
Altro capolavoro di Sergio Leone, fa parte della Trilogia del Tempo, che comprende Giù la Testa e C'era una volta in America. In questo film la splendida Claudia Cardinale fa da protagonista, per la prima volta femminile, dell'opera. Essa si trova vedova e imprigionata nel deserto, tra banditi e fuorilegge, un Henry Fonda spietato e un Charles Bronson che vuole vendicarsi. Riflessivo.
Giudizio: Buon film western.
C'era una volta in AmericaUltimo film di Sergio Leone. Noodles (R. De Niro) è un teppistello di quartiere, che assieme all'amico Max (James Woods) sogna un futuro di gloria a cavallo tra gli anni '20 e '30. Gangster movie pieno di riflessioni sulla vita, sull'amicizia e l'amore, pienissimo di metafore, molte non spiegate. Girato su 3 livelli temporali (adolescenza, età adulta e vecchiaia) è intrecciato e superbo, tocca gran parte degli argomenti della vita. Assolutamente a sorpresa il finale, indimenticabile colonna sonora di Ennio Morricone. Un film che non deve mancare. Da vedere più di una volta per comprenderlo tutto.
Giudizio: Capolavoro del Cinema, superbo ma un po' troppo lungo (3 ore e passa)
C'era una volta in MessicoTerzo e ultimo film della saga del Mariachi di Rodriguez. Banderas completa la sua vendetta aiutato da un Johnny Depp cattivissimo. Sparatorie più o meno (meno) credibili, chiusura carina, ma meglio il secondo (Desperado)
Giudizio: Carino.
Cacciatore, IlDe Niro ci racconta della storia di un reduce del Vietnam, che deve ritrovare l'amico perso in guerra. Indimenticabile la scena della Roulette Russa che rende celebre il film. L'amico, impazzito a causa della prigionia in un campo vietcong, accompagna De Niro al finale, amaro e critico contro il conflitto. Bravo Christopher Walken.
Giudizio: Non male.
Cape Fear: Il promontorio della pauraAncora uno spaventoso (in senso buono) De Niro che interpreta Max Cady, uscito dal carcere dopo una condanna, e desideroso di vendicarsi con il suo ex-avvocato, Nick Nolte, che vista la palese colpevolezza di Cady, non l'aveva difeso a dovere. De Niro è superbo, incute terrore quando chiama il suo rivale, e lascia intendere molte cose all'immaginazione dell'audience. Violento ma soprattutto psicologicamente, uno dei migliori thriller mai usciti. Da vedere.
Giudizio: Molto bello.
Cast AwayTom Hanks naufraga in un isola deserta e ci rimane anni, prima di tentare un ritorno disperato alla civiltà. Film carino, un po' monotono.
Giudizio: Carino.
Cavalieri che fecero l'impresa, IPupi Avati butta via l'occasione di fare un bel film medievale, a proposito del ritrovamento della Sacra Sindone. Restano ottimi i costumi, ma per il resto il film è fatto frettolosamente, pieno di buchi narrativi e pochissima azione. Peccato
Giudizio: Da evitare.
Ceneri di Angela, LeNarrazione della miseria nell'Irlanda degli anni '30, raccontata con realismo persino esagerato, dagli occhi di un bambino. Stupenda tecnica e interpretato superbamente da tutti gli attori. Davvero un bel film che accompagna in un altra epoca il pubblico.
Giudizio: Da vedere
ChangelingFilm di Clint Eastwood con Angelina Jolie. E fin qua... la bella (e brava) attrice americana interpreta la signora Collins che negli anni 28 subì la tragedia del rapimento di suo figlio. La maledestra e violenta polizia di Los Angeles gli portò mesi dopo un bambino che non era il suo, cercando di insabbiare la propria incompentenza, nonostante le proteste della madre. Storia raccontata con una lentezza esasperante, ed una dose da cavalli di retorica (polizia violenta - donne sottoconsiderate ecc.), non si colloca di sicuro tra le migliori pellicole di Eastwood che ci ha abituati fin troppo bene (pensiamo a Million Dollar Baby o Gli Spietati). Tuttavia il film tratta una vicenda storica abbastanza interessante, e si può prendere più come uno spaccato enciclopedico dell'epoca che un intrattenimento fine a se stesso, e alla fine strappa la sufficienza. Cameo non molto significativo di John Malkovich.
Giudizio: poteva andare mooolto meglio.
Chi ha incastrato Roger Rabbit?Bellissimo esperimento di Film misto a Cartoni Animati che ha unito la Disney e la Warner Bros. Un Detective umano dovrà farsi aiutare dal coniglio Roger, per scoprire il colpevole di alcuni omicidi. Davvero una pietra miliare del genere che resterà ineguagliata.
Giudizio: Fantastico.
Chinatown
Pioggia di oscar per Jack Nicholson (Gittes) e Roman Polanski prima di fuggire in Europa. Il detective Gittes viene invischiato in una indagine che coinvolge un magnate dell'acqua in California, durante una siccità negli anni 30. Dapprima Gittes lo fotograferà in flagrante mentre cornifica la moglie, ma poi dovrà rivedere le sue posizioni, poichè sarà incastrato. Poliziesco-Noir assolutamente classico, così classico che ormai, pur essendo girato nel 74, fa sentire pesantemente i suoi anni. A sorpresa il finale, molto Polanskiano (e che ricorda il suo postumo: "L'uomo nell'ombra"), che dà anche il nome al film.
Giudizio: Ormai sente l'età, e gli sbadigli rischiano di essere frequenti.
Cinderella Man - una ragione per lottareFilm sulla vita di James Braddock, pugile degli anni '30, che durante la Grande Depressione è costretto a lavorare al porto per sfamare la famiglia. Sembra che la sua carriera sia finita, e invece... Buona prestazione di Russel Crowe e di Renèe Zellweger, il film scorre un po' lento e retorico durante la prima parte, si risolleva invece nel finale. Un film sulla volontà di un padre di sfamare ad ogni costo la sua famiglia.
Giudizio: carino.
Città Incantata, LaLa piccola Chihiro deve raggiungere con i genitori la casa dove ha traslocato, ma una inaspettata deviazione la farà approdare in un altro mondo, che supera per fantasia sia quello di Alice nel Paese delle Meraviglie, che Fantasia de La Storia Infinita, un mondo abitato da spiriti e strane creature. Per salvare i suoi genitori dovrà scendere a patti con la maga Yubaba che governa un impianto termale per spiriti, esseri di cui la mitologia giapponese è piena. Solo Haku e pochi altri la aiuteranno in questo viaggio incredibile, trionfo dell'amore e dell'amicizia, non a caso opera del mitico studio Ghibli di Hayao Myiazaki. Il film ha vinto l'Oscar per miglior film di animazione, ed è un film incredibile, dalla grafica stratosferica e con personaggi dall'incredibile carisma. Imperdibile per tutti, ma coloro che amano la fantasia saranno conquistati e colpiti dritti nel cuore.
Giudizio: Capolavoro di animazione.
Codice Genesi
Denzel Washington è Eli, un sopravvissuto della Guerra Nucleare che ha ridotto il pianeta in una distesa desolata, costellata di bande violente e miseria. Egli trasporta un libro, una Bibbia, che vuole portare in un luogo che a sua detta "non ha mai trovato". Si imbatte però in Gary Oldman (sempre bravissimo) che vuole questo libro per governare la sua città, indottrinando le persone.
Codice Genesi scopiazza dai predecessori (Mad Max e i post-atomici anni '80) e secondo chi scrive, anche dal mondo dei videogiochi (non si può non notare la somiglianza davvero incredibile con la saga di Fallout); lo fa a tratti bene, ma presto l'impianto narrativo e la curiosità che accompagnano la missione di Eli, che parla pochissimo, si dissolve. La protagonista femminile del film è sufficientemente odiosa da guastare il finale, che ammazza un po' tutto anche per colpa della lentezza del film, purtroppo rendendolo "uno dei tanti". Non fa venire voglia di rivederlo; sufficiente.
Giudizio: purtroppo poteva andare meglio, non indimenticabile.
Cosmopolis
Cronenberg. Solo questo nome è segno di: “non è un film per tutti”. E anche Cosmopolis non lo è. Cervellotico, genialmente pazzoide, è ambientato quasi tutto in una limousine che attraversa una New York surreale. A bordo il giovane ex-vampiro Robert Pattison, al quale il regista canadese sa tirare fuori il meglio scollandolo un po’ dalla figura di idolo per le ragazzine (ma sempre lasciandolo nel suo anemico “candore”).Cosmopolis
Film di una lentezza voluta ma a tratti esasperante, cui non mancano i momenti grottescamente comici (ma da non più che una mezza risatina), critica profonda al capitalismo e alla società moderna, alle grandi società e al divario ricconi-poveracci. Temi affrontati dall’umanità fin dalla sua alba, per carità, ma qui trattati dal regista con scherno misto a rassegnazione. Peccato per il finale dove il film scivola definitivamente nel melodrammatico (finale che mal utilizza uno spesso bravissimo Paul Giamatti). Più un’opera teatrale che un film, dalla quale eredità purtroppo anche i difetti: sul palcoscenico sarebbe assolutamente più adeguato. Peccato.
Giudizio: delirante (volutamente): o si ama alla follia o non vi lascerà nulla.
Clerks - CommessiFilm geniale girato con un bassissimo budget e una videocamera in bianco è nero. Composto da ministorie che animano la giornata di un commesso in un supermarket e il suo amico del videonoleggio di fronte, che tratta male tutti ed è una fonte di guai. Demenziale, grottesco, volgarotto ma veramente divertentissimo in alcune scene, va visto se non altro per la ottima realizzazione con così poche risorse. Ottimo spaccato dei giovani americani, oltretutto.
Giudizio: Piccolo ma molto efficace!
Clerks 2
Kevin Smith riprende ancora i suoi personaggi di Randal e Dante, che stavolta sono commessi in un fast food gestito da Emma (Rosario Dawson). I due dopo 10 anni non sono cambiati: Dante fa ancora casino con le donne e Randal si diverte a torturare Elias, un ragazzino di 19 anni con la passione per Il Signore degli Anelli e Transformers. E' sempre arduo fare un seguito, eppure Smith (che nel film è Silent Bob) ci riesce appieno: riprende lo spirito dell'originale Clerks, lo attualizza e lo porta anzi all'estremo. Pazzo come il primo, perciò molto divertente!
Giudizio: Se vi è piaciuto questo vi piacerà anche l'altro!
CloverfieldCosa succede quando The Blair Witch Project incontra Godzilla, La Guerra dei Mondi e Half Life 2? Ecco sfornato Cloverfield, l'ultimo film-catastrofe ambientato a New York.
Il film è girato con la stessa tecnica di Blair Witch, ovvero con una videocamera amatoriale (apparentemente indistruttibile e piena di ninnoli tecnologici). Una festa a Manhattan viene scossa da una specie di terremoto, mentre i palazzi lontani vengono distrutti e prendono fuoco. Qualcosa è spuntato nel mezzo della Grande Mela e sta spaccando tutto. I giovani partecipanti alla festa dovranno attraversare la città per salvarsi, ma con un imprevisto che li farà deviare.
Il film, va detto, DEVE essere visto al cinema, o non ha proprio senso vederlo, anche perchè non c'è trama, non viene spiegato niente, ma niente di niente, i dialoghi sono al limite del banale, ed è tutta una scusa per distruggere palazzi e testare gli effetti sonori. Montaggio confusionario ma notevole, tutto funziona alla grande.... finchè non viene mostrato COSA sta distruggendo NY. Ecco che si ricade nello stereotipo dei film di questo tipo, e non si riesce a provare simpatia per i protagonisti, eccetto forse per il maldestro cameraman. Anzi non si vede l'ora che qualcuno ci lasci le penne.
Un vero peccato, perchè Cloverfield strappa una mera sufficienza laddove poteva rivelarsi una buona ripresa di due generi non più sfruttati. Andate a vederlo se siete in cerca di effetti speciali, altrimenti risparmiate i soldi.
Giudizio: Solo effetti speciali e nient'altro.
Giudizio: Solo effetti speciali e nient'altro.
Codice Da Vinci, IlDal romanzo di Dan Brown che ha scatenato varie polemiche. Si cerca qui la progenie di Gesù, ipoteticamente sposato con Maria Maddalena, attraverso un giallo tra il Louvre e la Scozia. Un po' sotto tono Tom Hanks, bravo Ian McKellen, bel giallo con una storia credibile abbastanza fedele al romanzo.
Giudizio: Non male.
CommandoUn classico Action Movie anni '80 con Schwarzenegger. Ironia malsana e sparatorie al limite dell'inumano, esplosioni a go go, un film per i soli amanti dell'azione senza pretese. Qui Schwarzy deve salvare la figlia dalle grinfie del solito narcotrafficante di turno.
Giudizio: Carino se amate il genere.
Conan il Barbaro e Conan il DistruttoreE' sorprendente come il caso metta i film con lo stesso attore, vicini. Qui parliamo dell'esordio di Schwarzenegger, nel ruolo che l'ha reso famoso, quello dell'idiota tutto muscoli e coraggio. Fantasy del genere Sword and Sorcery, in un mondo barbarico che forse non piacerà a tutti. Belli entrambi, o meglio nessuno dei due supera l'altro, un po' lenti forse.
Giudizio: Non male, se amate il genere.
Conquista del West, LaSerie di mini-storie dedicate a come i bianchi hanno reso schiavo il Nuovo Mondo. Film ormai d'epoca, con recitazione teatrale e stereotipi già visti e rivisti. Guardatelo solo se vi piacciono i western vecchio stile
Giudizio: Non indimenticabile.
ConstantineKeanu Reeves è un tentato suicida che ha il dono di parlare con Angeli e Diavoli. Gli dà la caccia, prima di dovere soccombere per un tumore ai polmoni che si è procurato fumando come un dannato. Film fantasioso e con grande e cinica ironia, vi accompagna senza pentimenti al finale.
Giudizio: Non male.
Cop LandGrande interpretazione di S. Stallone nei panni dello sbirro ciccione e stupidotto, sceriffo di Sbirrolandia dove alcuni poliziotti corrotti continuano a fare i loro affarucci sotto il suo naso. Ma tra Ray Liotta, Harvey Keitel e Robert De Niro, il resto del cast lo aiuta a snocciolare un giallo ben fatto.
Giudizio: Non male.
Corvo, IlDiventato un mito, anche per la morte sul set di Brandon Lee, che paga con la vita la sua consacrazione. Eric Draven viene ucciso da un gruppo di sadici senza cuore, tornerà dalla tomba per farli fuori uno ad uno, senza pietà. Rockettaro e dark al punto giusto, B-Movie che sa di esserlo e vale la pena di essere visto.
Giudizio: Carino, molto.
Cowboy Bebop: il FilmFilm di animazione giapponese tratto dalla omonima serie, un successo planetario di fine anni '90, che narra le vicende di alcuni cacciatori di taglie spaziali, in un 2071 che però è incredibilmente simile al nostro presente. Qui i quattro protagonisti dovranno impedire che un ex militare semini la morte sulla vecchia Terra. Disegni assolutamente favolosi, da rivaleggiare con quelli di Miyazaki, la trama tuttavia è abbastanza asettica e stereotipata, ma la qualità grafica è tale da renderlo uno spettacolo per gli occhi.
Giudizio: Vi piacerà se avete amato la serie, ma anche se vi piacciono gli anime in genere.
Crash - Contatto fisicoLe vite di alcune persone si intrecciano in un film dedicato ai rapporti umani e razziali a Los Angeles. Premio Oscar, contiene alcuni buon spunti per riflettere, perciò è da vedere.
Giudizio: Ben intrecciato, merita.
Crociate, Le(Se stai cercando la recensione dell'edizione Director's Cut, clicca QUI)
Film sottovalutato di R. Scott. Baliano (Orlando Bloom) conosce il suo vero padre (Liam Neeson), che lo invita a venire con lui a Ibelin, vicino a Gerusalemme, nell'epoca delle lotte tra il Saladino e i cristiani poco prima della Terza Crociata (fine XII Secolo). Arrivato in Terra Santa, scoprirà un nuovo mondo, e la follia della Religione. Cast ottimo, superbo Edward Norton che sa recitare bene anche con una maschera sul volto, bravo Jeremy Irons, buoni i dialoghi. Purtroppo a rovinare tutto c'è la faccia da Legolas di Bloom che non risulta credibile ed è anche vittima di vari buchi di sceneggiatura. Eva Green, la Regina Sybilla, raggiunge l'apice della sensualità e si fa desiderare per buona parte del film. L'Ospitaliere senza nome ci consegna una delle frasi più belle e vere della storia del cinema: "Non do credito alla Religione: sotto la voce Religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata volontà di Dio". Moltissime le libertà storiche ovviamente, che il regista si prende, per quanto non vi sia assolutamente una presa di posizione anti-Islam, come si sospettava. Da vedere nella versione Director's Cut, centomila volte migliore. Qui troverete lo speciale dedicato all'edizione estesa del film: LINK
Giudizio: Film che fa riflettere, davvero molto ben fatto.
Criminal
Un ragazzo che vive di piccole truffe viene notato da un ben più esperto imbroglione, che lo vuole come socio per completare una transazione da migliaia di dollari. Ma tenterà di fregarlo più volte, e anche di insegnargli qualcosa. Si guarda per vedere come va a finire, con qualche sorpresa.
Giudizio: Carino.
Cronache di Narnia: Il Leone, la Strega e l'Armadio, LeAtroce e noiosissimo film Fantasy, forse vedibile solo dai più piccoli. Solo Eragon riesce ad essere più brutto. La vicenda di tre ragazzi che entrano in un armadio e raggiungono un mondo fatato, dove una strega vuole come sempre rompere le scatole a tutto il mondo. Evitatelo accuratamente.
Giudizio: Da vedere solo se vivete per il Fantasy e avete meno di 10 anni.
Cuori RibelliFilm che ha fatto innamorare Cruise e la Kidman, i due, povero lui e ricca lei, si imbarcano in una classica storia di lotta di classe, finendo per copulare abbondantemente alla faccia della famiglia che non ammette questo tipo di unioni, fino ad arrivare in America dove tutto è d'oro ecc. ecc. Storia già vista a parte, è una storia d'Amore carina, che piacerà sicuramente alle ragazze.
Giudizio: Carino, non di più.
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