Recensioni di Film [F]
Famiglia Addams, La
Adattamento cinematografico ben riuscito della omonima serie televisiva. La Famiglia Addams è una eccentrica accozzaglia di personaggi horror che vive normalmente, secondo i loro schemi, non curante del resto del mondo. Si ride discretamente, e non si può non tifare per loro.
Giudizio: Molto carino.
Adattamento cinematografico ben riuscito della omonima serie televisiva. La Famiglia Addams è una eccentrica accozzaglia di personaggi horror che vive normalmente, secondo i loro schemi, non curante del resto del mondo. Si ride discretamente, e non si può non tifare per loro.
Giudizio: Molto carino.
Fanboys
Quattro fan di Star Wars viaggiano verso lo Skywalker Ranch nel 1998 per vedere in anteprima SW: Episodio I. Nel loro viaggio incontreranno alcuni strambi personaggi che li aiuteranno. Il film fa un po' il verso a "Jay e Silent Bob (entrambi presenti per altro come cameo in questo stesso film): Fermate Hollywood", che però si rivela al confronto con Fanboys, vincente sotto tutti gli aspetti. George Lucas ha concesso alcuni diritti al film, ma in realtà la pellicola passa in un'ora e mezza dove si spera sempre che accada qualcosa che ci faccia ridere, mentre ciò non avviene mai. Un'occasione sprecata, consigliato esclusivamente ai fan sfegatati della saga galattica.
Giudizio: Mediocre.
Quattro fan di Star Wars viaggiano verso lo Skywalker Ranch nel 1998 per vedere in anteprima SW: Episodio I. Nel loro viaggio incontreranno alcuni strambi personaggi che li aiuteranno. Il film fa un po' il verso a "Jay e Silent Bob (entrambi presenti per altro come cameo in questo stesso film): Fermate Hollywood", che però si rivela al confronto con Fanboys, vincente sotto tutti gli aspetti. George Lucas ha concesso alcuni diritti al film, ma in realtà la pellicola passa in un'ora e mezza dove si spera sempre che accada qualcosa che ci faccia ridere, mentre ciò non avviene mai. Un'occasione sprecata, consigliato esclusivamente ai fan sfegatati della saga galattica.
Giudizio: Mediocre.
Fantasma dell'Opera, Il
Trasposizione cinematografica ufficiale del musical ultrapremiato di Andrew Lloyd Webber, con un quasi irriconoscibile Gerald Butler e una bella e brava Emmy Rossum. La colonna sonora è quella originale (ma ricantata dagli attori, davvero all'altezza del compito) e questo non può che essere un ottimo pregio. Per il resto il regista Joel Schumacher elimina molto del gotico originale verso un ambientazione più barocca e fumettosa, unica pecca del film.
Giudizio: Non male.
Trasposizione cinematografica ufficiale del musical ultrapremiato di Andrew Lloyd Webber, con un quasi irriconoscibile Gerald Butler e una bella e brava Emmy Rossum. La colonna sonora è quella originale (ma ricantata dagli attori, davvero all'altezza del compito) e questo non può che essere un ottimo pregio. Per il resto il regista Joel Schumacher elimina molto del gotico originale verso un ambientazione più barocca e fumettosa, unica pecca del film.
Giudizio: Non male.
Fantozzi (saga)
Serie tragicomica di disavventure del personaggio più famoso di Paolo Villaggio. Così famoso che parlarne è quasi superfluo. Uno spaccato dell'italia dagli anni '70 ai '90, così triste e ridicolo al tempo stesso da risultare deprimente o esilarante alla visione. Opera notevole.
Giudizio: Difficile darne uno... meglio vederli.
Serie tragicomica di disavventure del personaggio più famoso di Paolo Villaggio. Così famoso che parlarne è quasi superfluo. Uno spaccato dell'italia dagli anni '70 ai '90, così triste e ridicolo al tempo stesso da risultare deprimente o esilarante alla visione. Opera notevole.
Giudizio: Difficile darne uno... meglio vederli.
Fharenheit 9/11
Michael Moore fa il suo capolavoro: un documentario sulla politica del presidente Bush dopo l'11 Settembre.
Non che ci siano troppe cose che la gente non sa o non capisce nel documentario: La guerra in Iraq è stata determinata dal Petrolio... lo sapevamo. In Afghanistan la caccia a Osama Bin Laden è stata condotta in maniera impropria... lo sapevamo. L'esercito americano recluta i suoi soldati tra le zone più povere del paese, mentre i fighetti vanno al college... e sapevamo anche questo e sapevamo anche tante altre cose che ci verranno mostrate. Ma ci sono due cose importanti: le cose che non sapevamo e vengono a galla durante il film, e la potenza dell'immagine di quelle che sapevamo già ma ci sono presentate in una maniera così nitida. Come si fa ad uscire dalla proiezione e spendere una parola sola di approvazione per la condotta del Presidente degli Stati Uniti? C'è da lamentarsi di vivere in Italia, quando anche nella nazione più potente della Terra viene eletto un presidente per "raccomandazione"? e con brogli elettorali? Guardate questo film, pensando almeno per una sera non solo al vostro cantuccio, ma al Mondo che ci sta attorno.
Giudizio: Accendere il cervello durante la proiezione, può causare disgusto ragionato verso le istituzioni americane.
Michael Moore fa il suo capolavoro: un documentario sulla politica del presidente Bush dopo l'11 Settembre.
Non che ci siano troppe cose che la gente non sa o non capisce nel documentario: La guerra in Iraq è stata determinata dal Petrolio... lo sapevamo. In Afghanistan la caccia a Osama Bin Laden è stata condotta in maniera impropria... lo sapevamo. L'esercito americano recluta i suoi soldati tra le zone più povere del paese, mentre i fighetti vanno al college... e sapevamo anche questo e sapevamo anche tante altre cose che ci verranno mostrate. Ma ci sono due cose importanti: le cose che non sapevamo e vengono a galla durante il film, e la potenza dell'immagine di quelle che sapevamo già ma ci sono presentate in una maniera così nitida. Come si fa ad uscire dalla proiezione e spendere una parola sola di approvazione per la condotta del Presidente degli Stati Uniti? C'è da lamentarsi di vivere in Italia, quando anche nella nazione più potente della Terra viene eletto un presidente per "raccomandazione"? e con brogli elettorali? Guardate questo film, pensando almeno per una sera non solo al vostro cantuccio, ma al Mondo che ci sta attorno.
Giudizio: Accendere il cervello durante la proiezione, può causare disgusto ragionato verso le istituzioni americane.
Fievel Sbarca in America (e seguenti)
Bellissimo cartone made in Don Bluth, che rivaleggia con i Disney. Un topolino russo, ed ebreo, viene perseguitato assieme alla sua famiglia dai gatti cosacchi, ed è costretto ad emigrare in America, dove però viene separato dalla sua famiglia. Dovrà trovarla tra le mille insidie degli Slums americani. Ottimamente disegnato, cupo come molte opere Bluthesche, da vedere il primo. Gli altri sono solo home video e scadenti.
Giudizio: Bel cartone.
Bellissimo cartone made in Don Bluth, che rivaleggia con i Disney. Un topolino russo, ed ebreo, viene perseguitato assieme alla sua famiglia dai gatti cosacchi, ed è costretto ad emigrare in America, dove però viene separato dalla sua famiglia. Dovrà trovarla tra le mille insidie degli Slums americani. Ottimamente disegnato, cupo come molte opere Bluthesche, da vedere il primo. Gli altri sono solo home video e scadenti.
Giudizio: Bel cartone.
Fight Club
Bel film dilemma con Pitt ed Edward Norton, i quali fondano un club dove la gente può togliersi giacca e cravatta e combattere per denaro. Bella sorpresa finale, bel thriller, forse un po' troppo fantasioso. La prima regola del Fight Club è: guardate Fight Club.
Giudizio: Ben fatto.
Figli degli uomini, I
Gran film, soprattutto con una ottima regia che sa fare scene lunghe 2 minuti senza stacchi. Clive Owen è un lavoratore inglese al ministero dell'Informazione in un futuro dove l'Inghilterra è l'unica nazione rimasta civile e subissata dall'immigrazione, come in V per Vendetta. Le donne sono diventate sterili, ma una di loro sembra di nuovo potere partorire, e tutti vogliono quel bambino. Crudo e impietoso, così fatto bene da fare venire timore che ciò accada realmente. Vivamente consigliato
Giudizio: Gran bel film.
Flintstones, The
Film sul famoso cartone di Hanna e Barbera. Carino, senza pretese, ma non indimenticabile.
Giudizio: Guardatelo se proprio non avete di meglio.
Follie dell'Imperatore, Le
Film di animazione Disney atipico: un imperatore Inca vuole costruire la sua piscina radendo al suolo un innocente villaggio, ma è vittima di un complotto e si trasforma in un lama. Dovrà perciò collaborare col capo villaggio per spezzare la maledizione. Si ridacchia in un film che dura una sola ora, ottimo da vedere se avete poco tempo e volete qualcosa a cuore leggero. Ottima la prova dei doppiatori: Luca e Paolo (L'imperatore e Cronk, anche se non ci credete) e soprattutto della Marchesini, davvero impagabile.
Giudizio: Carino!
Fontana della Vergine, La
Tratto da una leggenda medievale svedese, film che varrà ad Ingmar Bergman il premio oscar. La figlia di un possidente terriero deve recarsi in chiesa per offrire delle candele votive, accompagnata da una serva pagana e incinta di uno sconosciuto. Ma durante il viaggio accadrà una tragedia che sconvolgerà la famiglia della giovane. Diverso dal migliore "Il Settimo Sigillo" di Bergman, più aperto alla speranza e decisamente con meno dialoghi. Un po' lento e considerato una opera minore dell'autore, forse a ragione. Vale la pena una occhiata per approfondire il talento del regista svedese.
Giudizio: non indimenticabile, ma discreto.
Bel film dilemma con Pitt ed Edward Norton, i quali fondano un club dove la gente può togliersi giacca e cravatta e combattere per denaro. Bella sorpresa finale, bel thriller, forse un po' troppo fantasioso. La prima regola del Fight Club è: guardate Fight Club.
Giudizio: Ben fatto.
Figli degli uomini, I
Gran film, soprattutto con una ottima regia che sa fare scene lunghe 2 minuti senza stacchi. Clive Owen è un lavoratore inglese al ministero dell'Informazione in un futuro dove l'Inghilterra è l'unica nazione rimasta civile e subissata dall'immigrazione, come in V per Vendetta. Le donne sono diventate sterili, ma una di loro sembra di nuovo potere partorire, e tutti vogliono quel bambino. Crudo e impietoso, così fatto bene da fare venire timore che ciò accada realmente. Vivamente consigliato
Giudizio: Gran bel film.
Flintstones, The
Film sul famoso cartone di Hanna e Barbera. Carino, senza pretese, ma non indimenticabile.
Giudizio: Guardatelo se proprio non avete di meglio.
Follie dell'Imperatore, Le
Film di animazione Disney atipico: un imperatore Inca vuole costruire la sua piscina radendo al suolo un innocente villaggio, ma è vittima di un complotto e si trasforma in un lama. Dovrà perciò collaborare col capo villaggio per spezzare la maledizione. Si ridacchia in un film che dura una sola ora, ottimo da vedere se avete poco tempo e volete qualcosa a cuore leggero. Ottima la prova dei doppiatori: Luca e Paolo (L'imperatore e Cronk, anche se non ci credete) e soprattutto della Marchesini, davvero impagabile.
Giudizio: Carino!
Fontana della Vergine, La
Tratto da una leggenda medievale svedese, film che varrà ad Ingmar Bergman il premio oscar. La figlia di un possidente terriero deve recarsi in chiesa per offrire delle candele votive, accompagnata da una serva pagana e incinta di uno sconosciuto. Ma durante il viaggio accadrà una tragedia che sconvolgerà la famiglia della giovane. Diverso dal migliore "Il Settimo Sigillo" di Bergman, più aperto alla speranza e decisamente con meno dialoghi. Un po' lento e considerato una opera minore dell'autore, forse a ragione. Vale la pena una occhiata per approfondire il talento del regista svedese.
Giudizio: non indimenticabile, ma discreto.
Forrest Gump
Capolavoro di Zemeckis, Tom Hanks è uno stupidotto che si fa largo nell'America delle opportunità per tutti, fino a diventare un multimiliardario, ma senza perdere la sua bontà. Buonismo eccessivo e gratuito, ma comunque un film che resta nel cuore dello spettatore, soprattutto per l'ottima resa delle epoce che Gump attraversa e per tante citazioni rimaste celebri. Notevole colonna sonora.
Giudizio: Non male davvero.
Fronte del Porto
Un giovanissimo Marlon Brando è uno scaricatore del porto di New York. Assiste ad un delitto di uno degli scaricatori, ucciso da un sindacato criminale perchè si era opposto al suo capo, Johnny Friendly. Un prete (Karl Malden) tenterà di convicere il giovane, raccomandato dal fratello, anch'egli nell'organizzazione, a testimoniare. Climax fino al termine del film, con parti lente (è pur sempre un film di molti anni fa) ma che sa impressionare. Bravissimo Brando.
Giudizio: Interessante, ma se non amate i film d'epoca...
Fuga da Alcatraz
Clint Eastwood interpreta questo thriller anni '70 sulla famosa evasione dal carcere. Un film che influenzerà tutti quelli venuti dopo sulla prigionia, per ciò va visto.
Giudizio: Non male.
Fuga da Los Angeles
Seguito di 1997 - Fuga da New York. Iena Plissken stavolta dovrà intodursi a Los Angeles, trasformata in isola dal Big One. La formula del primo episodio si ripete, davvero cinico il finale che immortala questo personaggio
Giudizio: Carino ma un po' tanto B-Movie.
Fuggitivo, Il
Harrison Ford interpreta un medico che è accusato ingiustamente di avere ucciso la moglie, ed è inseguito da Tommy Lee Jones. Ma si scoprirà un complotto.... un classico dei gialli, che si puo' vedere senza rimpianto.
Giudizio: Non male.
Full Metal Jacket
Capolavoro di Stanley Kubrick, è la storia dell'addestramento e della missione di alcuni Marines in Vietnam. Rimangono nella storia i primi 25 minuti del film, con il famoso addestramento del sergente Hartman, interpretato da un vero ex sergente dei Marines. Questa parte invece di fare condannare la guerra da parte dell'audience, finisce per essere guardata con grande ilarità per i fantasiosi insulti del sergente al soldato Palla di Lardo (bravo Vincent d'Onofrio), che lascia in secondo piano Matthew Modine come soldato Joker. Un must dei film militari.
Giudizio: Molto bella la prima parte, lentissima la seconda.
Furyo
Conosciuto anche come "Merry Christmas Mr. Lawrence" è un film giapponese che annovera tra gli intepreti David Bowie, Takeshi Kitano e il compositore R. Sakamoto (autore della famosissima colonna sonora). In un campo di prigionia giapponese si scontrano le idee occidentali e orientali su diversi temi: le tradizioni arcaiche, l'onore, l'incomprensione tra le culture e l'amore tra persone dello stesso sesso. Film girato all'orientale (e infatti vedere soldati inglesi reagire alle varie situazioni recitando "alla giapponese", ovvero in modo da esacerbare molto la gestualità, è un po' curioso), la pellicola è in alcuni punti è grottesca e in altri lenta. Ma non si riesce comunque a non aspettare il finale per vedere che ne sarà dei protagonisti.
Giudizio: Complesso; può piacere o risultare estremamente noioso.
Conosciuto anche come "Merry Christmas Mr. Lawrence" è un film giapponese che annovera tra gli intepreti David Bowie, Takeshi Kitano e il compositore R. Sakamoto (autore della famosissima colonna sonora). In un campo di prigionia giapponese si scontrano le idee occidentali e orientali su diversi temi: le tradizioni arcaiche, l'onore, l'incomprensione tra le culture e l'amore tra persone dello stesso sesso. Film girato all'orientale (e infatti vedere soldati inglesi reagire alle varie situazioni recitando "alla giapponese", ovvero in modo da esacerbare molto la gestualità, è un po' curioso), la pellicola è in alcuni punti è grottesca e in altri lenta. Ma non si riesce comunque a non aspettare il finale per vedere che ne sarà dei protagonisti.
Giudizio: Complesso; può piacere o risultare estremamente noioso.
Nessun commento:
Posta un commento